Italia,  Itinerari di viaggio

Spiagge dell’Argentario: le più belle da scoprire

Se hai deciso di trascorrere un periodo di vacanza al mare nella zona dell’Argentario, in questo post troverai alcune dritte sulle spiagge dell’Argentario e su quali sono le più belle da scoprire.

Qui il mare è davvero bello e avrai solo l’imbarazzo della scelta tra spiagge sabbiose, calette protette da scogli e macchia mediterranea e spiaggie più o meno selvagge.

Nel mio itinerario tra la Maremma Toscana e il Monte Argentario ho raccontato che tipo di vacanza si può trascorrere in questa zona, soddisfando la voglia di mare, relax, natura e cultura.

Ora, mettiti comodo e mentre prepari pinne ed occhiali, fatti un’idea di quali spiagge scegliere dove poter nuotare o rilassarti.


Il Monte Argentario: la sua storia e la sua bellezza

Il Monte Argentario è un promontorio che si staglia sul mare che lo avvolge. Lo lega alla terraferma solo un pezzetto di terra formato dalle due spiagge della Feniglia e della Giannella. Artificialmente è collegato ad Orbetello attraverso la diga che attraversa la laguna.

E’ probabile che un tempo fosse un’isola che con il passare del tempo e dell’accumularsi dei detriti dei fiumi, si sia ancorato tramite i tomboli delle due spiagge sopra citate.

Un fortino naturale al centro del Mar Tirreno, che nei suoi porti mostra ancora i segni dei presidi e delle dominazioni spagnole, con le tante rocche e le torri di avvistamento come la Rocca Aldobrandesca e il Forte Stella a Porto Ercole. I pirati lo cercavano e il monte si difendeva.

I due porti principali sono Porto Ercole e Porto Santo Stefano, da cui con il traghetto si raggiunge in un’ora anche la splendida Isola del Giglio.

I piccoli paesini di mare si danno quasi le spalle ma sono vicine raggiungibile in auto, scooter o autobus.

Se all’interno e sulle sue sporgenze mostra tutta la sua storia, ai bordi è circondato da un mare che va dal cristallino a blu intenso.

Un paradiso per gli amanti dello snorkeling, sub e del mare blu,  sia con spiagge sabbiose che di ciottoli e scogli per tuffarsi nel blu.

Ecco alcune spiagge da visitare nel Monte Argentario e che ti consiglio di non perdere.

Ce ne sono molte, alcune non sono proprio facilmente raggiungibili ma la bellezza va conquistata!

Le Spiagge di Porto Santo Stefano

Cala Cacciarella

Le spiagge di Porto Santo Stefano vengono precedute dalla sua fama, di località rinomata e di acque blu e cristalline.

Io ho visitato Cala Cacciarella, La Soda e i Bagni di Domiziano, Cala del Gesso e Pozzarello.

  • Cala Cacciarella e Cala del Gesso sono adatte a te se ami le spiagge un po’ selvagge, con scogli e senza stabilimenti balneari.  Sono due stupende calette, la prima molto piccola e la seconda un po’ più grande, situate lungo la strada panoramica che lascia il centro di Porto Santo Stefano verso l’alto.

Per raggiungere Cala Cacciarella devi seguire le indicazioni del navigatore e fermarti a bordo strada per poi imboccare un sentiero immerso nella macchia mediterranea lungo circa 15 minuti in discesa e 20-25 in salita.

E’ agibile ma abbastanza ripido in alcuni tratti e quindi ti consiglio di usare le scarpe da ginnastica.

In questa spiaggia troverai un fondale meraviglioso ricco di pesci, il paradiso dello snorkeling. Io l’ho adorata perché mi sembrava di stare in una baia raccolta che si apre pian piano al mare aperto, come se fossi approdata lì con una barca su un’isola.

Attrezzati di cibo, acqua e se puoi ombrellone perché non c’è nulla se non la brezza del mare e il sole.

Anche qui lo spazio è poco molto meno di Cala del Gesso e spesso bisogna sistemarsi sotto la pineta o vicino agli scogli ma se arrivi presto, la piccola baia ti accoglie.

Come arrivare invece a Cala del Gesso?

Cala del Gesso

Qui le avventure non sono da meno, dovrai lasciare l’auto appena dopo Cala Moresca e prendere l’imbocco per via dei Pionieri. Qui puoi scegliere di parcheggiare a pagamento o se trovi lungo strada ma attenzione in alcuni punti fioccano le multe.

La spiaggia passa per una strada privata e un cancello, tu prosegui per la strada asfaltata e poi tutto a destra per un sentiero sterrato percorribile con scarpe comode. Il sentiero è meno esposto e più organizzato di quello della Cacciarella.

Consiglio importante per tutte le spiagge, e queste in particolare, se vuoi trovare posto arriva entro le 9:00.

Le ho visitate a fine Agosto ed erano molto piene e i parcheggi sono pochi. Se non sei mattiniero puoi optare per una visita pomeridiana, avrai più possibilità che qualcuno se ne vada e ti godrai il tramonto.

La Soda, Pozzarello e i Bagni di Domiziano

Se cerchi delle spiagge meno impegnative ma con un bel mare cristallino queste tre spiagge sono più facilmente accessibili. Si trovano direttamente sulla strada provinciale che tra Orbetello e la Gianella e Porto Santo Stefano.

spiagge da visitare Monte Argentario
La Soda
  • La Soda sembra quasi una spiaggia cittadina ma il mare è veramente splendido con tanti piccoli ciottoli e qualche sasso. Non è sabbiosa è mista di terriccio, ma si può piantare ombrellone e portare le sdraio.

Per metà spiaggia di ciottoli e sabbia grossa, poco vicino c’è anche la possibilità di noleggiare ombrelloni e lettini e c’è un ristorante di pesce “ I due Pini”. La spiaggia libera è divisa da quella attrezzata da un piccolo molo. Da qui si vede tutta la baia e soprattutto la mattina è il momento migliore per godere del sole che sale e si riflette sull’acqua.

Anche qui si può fare snorkeling.

  • I bagni di Domiziano si trovano poco distante dalla Soda. Sembrano nascosti ma vi si accede da un piccolo viottolo pedonale sempre lato provinciale.

Piccola baia dal bel mare calmo ma che porta con sé un tesoro. Conserva i resti di un’antica villa Romana appartenuta anche a Nerone, che sono visibili con la bassa marea. Le Domiziane erano in realtà le vasche cetarie per l’allevamento dei pesci e da qui la villa ha preso il nome.

Una caratteristica di questa spiaggia è che le acque sono ricche di Poseidonia, un particolare dell’ecosistema presente solo in due parti d’Italia.

  • Pozzarello è un’altra spiaggia “comoda” a cui si accede poco distante dalla Soda. Ci ho fatto un passaggio veloce e il mare è ovviamente molto bello. Per chi alloggia a Porto Santo Stefano è perfetta se si vuole passare un pomeriggio al mare senza spostarsi troppo.

Un’altra spiaggia che ti consiglio di visitare e che purtroppo non ho potuto vedere è Cala Mar Morto.

Il nome ricorda il mare omonimo anche perché è creato dalla barriera naturale della vicina Isola Rossa che riparandola, forma una sorta di piscina naturale sempre calma.

La spiaggia è raggiungibile con un sentiero medio-facile. Non ci sono molti punti di ristoro vicini quindi bisogna andare attrezzati.

Lo spettacolo che la baia offre dicono sia insuperabile al tramonto, una delle zone più suggestive dell’Argentario. Un buon motivo per tornarci!

La spiaggia è in linea d’aria più vicina a Porto Ercole ma è più facilmente raggiungibile dalla provinciale di Porto Santo Stefano. Qui un link per maggiori info


Le spiagge di Porto Ercole

spiagge da visitare Monte Argentario
La Feniglia

Nella zona di Porto Ercole dall’altra parte del Monte Argentario ho visitato La Gianella, La Feniglia, Spiaggia Lunga e Le viste.

Le prime due sono due lunghe e sabbiose spiagge di collegamento che uniscono Orbetello al Monte Argentario, i cosidetti tomboli.

  • La Giannella inizia in prossimità del fiume Albegna e prosegue collegandosi quasi ai Bagni di Domiziano verso Porto Santo Stefano.

Ci sono vari camping in questa zona, molto tranquilla. E’ una spiaggia adatta a tutti per rilassarsi, specialmente a famiglie e bambini.

  • La Feniglia è una spiaggia con sorpresa perché la costeggia e percorre una bella pineta di circa 6-7 km.

Questa zona è nota come la Riserva Duna Naturale Feniglia, un’area protetta della Maremma ricca di fauna come cinghiali e daini e che nei periodi dall’Autunno alla Primavera da spettacolo con l’avvistamento dei fenicotteri.

La zona si affaccia sulla zona lagunare da un lato e sul mare dall’altra offrendo varie possibilità di vacanza e svago dalle passeggiate, al relax e all’avvisamento di fauna appunto e birdwatching,

La spiaggia è sabbiosa e dal lungo mare si vede Porto Ercole. Dalla spiaggia e viceversa ci sono 5 varchi da cui puoi entrare e uscire dalla pineta.

Suggestiva la passeggiata nella pineta, io purtroppo quella sera non avevo con me il sole per il tramonto però credo che sia molto bello.

E’ una spiaggia ampia, ma abbastanza selvaggia ma ben raggiungibile e dotata di parcheggio a pagamento ed ha anche una zona per l’accesso con i cani! Anche qui ci sono deli camping ben visibili lungo strada.

Spiaggia Lunga. Questa spiaggia si trova poco distante da Porto Ercole sulla strada panoramica SP66, che porta anche al Forte Stella che la domina dall’altro.

Spiaggia Lunga

E’ una caletta di sabbia grossa mista a ciottolini e sassi molto suggestiva, in una baia aperta ma protetta. Il sentiero che la raggiunge è attrezzato ma è meglio munirsi di scarpe comode perchè è un pò ripido. La vista da sopra prima di scendere è molto suggestiva e merita davvero.

ll mare è cristallino e molto pulito e la rende adatta sia alle famiglie che ai giovani. I fondali sono interessanti per chi vuole fare snorkeling senza rinunciare alla comodità di una spiaggia dove poter usare ombrellone e sdraio.

Io l’ho visitata nel pomeriggio e ti consiglio di arrivare la mattina per poter godere del sole appieno se vai nel periodo di Agosto e inizio Settembre. La spiaggia è infatti protetta alle spalle da un rialzo di promontorio e il sole va a nascondersi verso le sei.

La bellezza però della spiaggia a quell’ora è molto romantica perchè il sole si allunga sempre più fino a scomparire e riflettersi solo sull’acqua. Per i romantici è il top!

  • Le Viste. E’ la caletta più vicino a Porto Ercole e si trova proprio di fronte all’isolotto “tartaruga”. Dal nome ne dedurrai che la vista è spettacolare e te lo confermo. Io qui non ho fatto il bagno ma l’ho ammirata dal punto di vista panoramico dal Bar Le Viste.
spiagge da visitare Monte Argentario
l’ISolotto di fronte a Le Viste

La spiaggia è molto piccola e offre servizio noleggio. Se vuoi usufruire della spiaggia libera devi arrivare presto. Per arrivare dovrai lasciare l’auto sulla panoramica, circa 100 metri dopo il km 0. e scendere per il sentiero per 200 metri.

Da qui se sei un buon nuotatore puoi arrivare all’isolotto ma attenzione alle imbarcazioni che sono spesso numerose nella baia. La spiaggia è adatta ad adulti, amanti dello snorkeling ma non troppo forse per famiglie con bambini piccoli.

Orbetello e le spiagge di Albinia

Orbetello e in particolare la piccola frazione di Albinia, dove io ho soggiornato, offrono alcuni scorci di mare molto interessanti sia panoramici che di spiaggia. 

spiagge da visitare Argentario
Orbetello

Dal piazzale adiacente la diga di Orbetello il tramonto è super, mentre se cerchi una spiaggia per rilassarti, ti posso indicare la spiaggia Dell’Osa. Situata proprio su un’uscita della via Aurelia e quindi facilmente accessibile.

E’ una spiaggia per metà attrezzata e per metà libera, sabbiosa con una bella vista del borgo di Talamone in lontananza. Io sono arrivata nel pomeriggio, stanca del viaggio in auto e ho potuto riposare.

C’è un po’ di gente ma non è molto caotica e c’è abbastanza spiaggia libera soprattutto a destra del varco della pineta dove si trova il parcheggio a pagamento molto onesto, circa 3 euro tutto il giorno e un piccolo bar.


Le spiaggie di Capalbio e Ansedonia

Nei due giorni che ho dedicato alla scoperta dei borghi della Maremma Toscana, dopo aver visitato Capalbio, ho deciso di fare una puntatina verso il mare che mi faceva l’occhiolino dalle mura del borgo.

  • Capalbio. Ed ecco che in direzione Marina di Capalbio ho scoperto la spiaggia di Macchiatonda. Una spiaggia selvaggia e bella al punto giusto, con il mare dai riflessi argentei che rifletteva il brillare del sole. La sabbia è semiscura e sembra che luccichi.
Macchiatonda

E’ sempre abbastanza ventilata quindi ottima per godere del mare.

La spiaggia è abbastanza ampia e ha una parte libera e una parte attrezzata. Alle spalle la natura della maremma dove si incontrano anche le mucche! Anche se l’abbiamo visitata di Domenica pomeriggio era abbastanza tranquilla quindi la consiglio davvero!

Per arrivare puoi lasciare l’auto appena dopo l’uscita Marina di Capalbio dove si trova un parcheggio con servizio combinato di navetta molto comodo, ogni 15 minuti che ti porta alla spiaggia. C’è anche poi un parcheggio più vicino a pagamento per un prezzo di circa 10€.

  • Ansedonia. Poco distante, sempre sulla strada tra Porto Ercole e Capalbio, ci sono le spiaggie di Ansedonia. Anche queste sono molto particolari, di sabbia scura hanno un fascino tutto particolare.

La zona si divide in due: una spiaggia rivolge lo sguardo all’Argentario ed è la parte finale della Feniglia. L’altra è rivolta verso Capalbio.

Sono entrambe spiagge sabbiose, in parte attrezzate ma per maggior parte libere, con un fascino misterioso dato dalla vegetazione e dai tronchi portati a riva.

Qui si trova anche lo Spacco della Regina, una bellissima creazione naturale scavata nella roccia, attraversata da un ponticello.

La zona dicono sia suggestiva e contornata da un alone di leggende. Purtroppo la zona non ha molta manutenzione che la protegge e anche le spiagge qui a volte sono purtroppo bersaglio della maleducazione delle persone che lasciano rifiuti.

Le spiagge di Ansedonia e Capalbio meritano una visita, anche se serve spostarsi un pochino dall’Argentario. In auto in 25 minuti mezzora si raggiungono da Orbetello.


Consigli su come e quando visitare le spiagge

Se ancora non mi conosci io sono Maria,
Travel blogger e accompagnatore turistico.


Adoro scrivere delle mie esperienze di viaggio e
sognarne sempre di nuove, disegnandole nella mia mente!

I consigli e le indicazioni sono di attrezzarsi e informarsi sull’imbocco delle spiagge che possono essere un po’ nascoste.

Questo vale se vuoi raggiungerle via terra spostandoti in auto e scooter.

Se invece preferisci visitare le spiagge dell’Argentario via mare, è possibile noleggiare un gommone nei pressi di Porto Santo Stefano e lo stesso per Porto Ercole e spostarti di caletta in caletta.

Le spiagge sono per la maggior parte con fondali di sassi o miste, quindi di consiglio di dotarti di scarpette antiscivolo da scoglio. Ci sono dei negozietti nei centri che le vendono anche in zona.

Se ami le spiagge selvagge e le piccole calette, è meglio dotarsi di borsa frigo, acqua, cibo, ombrellone e asciugamani. Qui è abbastanza scomodo portare le sdraio dato che i sentieri sono ripidi a volte.

Se preferisci le spiagge sabbiose invece puoi tranquillamente portare anche le sdraio o sedie perchè sono più accessibili e con minor fatica.

In questa zona le spiagge sono da “mattino presto” o da tardo pomeriggio e tramonto. per via del poco spazio per parcheggiare e per le dimensioni delle spiagge che però rendono unici questi luoghi immersi nella natura e circondati dal blu Mar Tirreno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *